Passa al contenuto
Pagina iniziale
  • Home
  • Chi sono
  • Attività
    • Benessere psicologico
    • Antistress
    • Benessere psicologico in gravidanza
    • Vulvodinia
    • Infanzia e adolescenza
  • News
  • Articoli
  • Contatti
  • Link utili
  • Home
Pagina iniziale » Articoli » Emergenza Coronavirus – step #1: riconoscere ed accettare le emozioni negative

Emergenza Coronavirus – step #1: riconoscere ed accettare le emozioni negative

22 Marzo 2020  in Articoli / Emergenza Coronavirus  con tag angoscia / consigli / coronavirus / emergenza / paura / psicologo di Stefania Testa

Ci troviamo di fronte ad un’emergenza sanitaria, quella del Covid-19, senza precedenti, sia per gravità che per diffusione. La maggior parte di noi non ha mai vissuto niente del genere, e non possiede quindi esperienze passate che possano aiutare a capire cosa succederà e cosa aspettarsi dal futuro. Gli esperti e i governanti ci appaiono spesso preoccupati e confusi, e questo ci fa sentire ancora più smarriti.

In questa situazione, provare emozioni spiacevoli è assolutamente normale. La paura e la tristezza sono emozioni universali che in questo momento storico moltissime persone sperimentano. Non serve a niente negarle, ignorarle o vergognarsene. Il primo passo da fare per stare bene è proprio riconoscere ed accogliere queste emozioni, pensando che sono adeguate alla situazione e anzi possono essere utili.

A cosa servono le emozioni?

La paura ci permette di riconoscere un pericolo e di seguire tutti gli accorgimenti importanti per proteggerci. La paura ci porta a rimanere a casa, difendendo così sia noi che tutta la comunità dalla diffusione del virus, ci ricorda di lavarci le mani frequentemente e di seguire scrupolosamente tutte le altre norme igieniche fondamentali in questo caso.

Allo stesso modo la tristezza ci permette di capire cosa è importante per noi, di cosa abbiamo bisogno veramente; ci aiuta a prendere decisioni perchè ci indica in quale direzione dobbiamo andare. Ci fa capire quali sono le nostre priorità e ci aiuta a decidere di conseguenza.  Se ad esempio mi sento molto triste al pensiero che i miei genitori si ammalino, questo sentimento mi fa capire che la loro vita per me ha un grandissimo valore, più di altre cose, e questo mi ferma dal tornare da loro fiondandomi sul primo treno in partenza ed esponendo me e loro al pericolo di contagio. Sentire la tristezza ci porta a cercare il sostegno da parte di qualcuno in gradi di aiutarci (anche se fisicamente lontano), e questo è un importante fattore protettivo rispetto al benessere psicologico. In altre parole ci aiuta a stare meglio nel momento presente e anche nel futuro.

Come si riconoscono le emozioni?

Rimaniamo in contatto con le nostre emozioni, sentendole anche nel modo in cui si esprimono attraverso il corpo:  mal di pancia, fame incontenibile, difficoltà a prendere sonno,  mal di testa, peso sul torace e senso di soffocamento. Le nostre emozioni si possono nascondere anche lì, soprattutto se non ci permettiamo di viverle perchè pensiamo siano inutili o motivo di vergogna. Riconoscerle e accettarle ci aiuterà a stare meglio e a orientare in modo più funzionale il nostro comportamento.

Perchè siano utili e servirci da guida però le emozioni non devono essere soverchianti. Possiamo ascoltarle senza farci travolgere da loro. Una paura incontrollata può aumentare fino a diventare angoscia, che non aiuta il pensiero razionale ma anzi lo ostacola. La tristezza, se ci domina costantemente, ci blocca e non ci permette di andare avanti. Come fare?

Come regolare efficacemente le emozioni spiacevoli?

Un primo modo per regolare le emozioni è quello di imparare ad ascoltare e a governare i nostri pensieri. Pensieri negativi ricorrenti possono portare emozioni spiacevoli, che a loro volta richiamano altri pensieri negativi, in un circolo vizioso. Ecco un articolo interessante che ci insegna a lasciare andare i pensieri negativi.

Un altro modo efficace per non farci sopraffare dalle emozioni spiacevoli è regolare il nostro comportamento e il nostro stile di vita. Nei post successivi vi darò qualche consiglio utile per modificare in modo efficace lo stile di vita nel periodo di quarantena.


Navigazione articoli

  • ← MANUALE DI SOPRAVVIVENZA PSICOLOGICA ALL’EMERGENZA CORONAVIRUS
  • Emergenza Coronavirus – Step #2: evitare eccessive informazioni →

Tutela e Privacy

  • Copertura assicurativa
  • Codice Deontologico Psicologi
  • Privacy and cookies

Info

P.I. :06105800822 | PEC: stefania.testa.696@psypec.it

Sito realizzato da Pasquale Fabio Culotta

· © 2025 Stefania Testa Psicologa e Psicoterapeuta Cefalù · Powered by · Designed con il tema Customizr ·

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.

Accept Read More
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Non-necessary
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
ACCETTA E SALVA