La rapida diffusione del contagio da Coronavirus, che sembrava una possibilità remota alcune settimane fa, ci sta costringendo a rimanere a casa, senza sapere ancora con esattezza fino a quando.
Se è vero che la quarantena preventiva non è una malattia -e anzi per qualcuno è una buona occasione per avere del tempo da dedicare a sè- è anche vero che l’isolamento forzato, lo sconvolgimento della routine quotidiana e il clima di minaccia incombente non ci fanno vivere bene, e in alcuni casi possono causare disagio psicologico, soprattutto in chi già da prima era vulnerabile.
Le notizie allarmanti che ci arrivano continuamente da tutte le parti non fanno che alimentare ansia, senso di solitudine, paura della morte e di perdita delle persone care; se non abbiamo una buona rete di sostegno sociale e/o valide risorse interne rischiamo di esserne sopraffatti.
Come affrontare la crisi?
Questo blog, pensato nel momento di crisi, ha lo scopo di suggerire, giorno dopo giorno, piccole strategie per poterlo affrontare al meglio, sviluppando le risorse che ognuno possiede. Non può avere naturalmente un valore terapeutico e, se qualcuno dovesse riconoscersi in una situazione grave di disagio sappia che non può farcela da solo: è importante richiedere l’aiuto specifico ad un professionista esperto di salute mentale (psicoterapeuta o psichiatra).
“La crisi è la più grande benedizione per le persone e le nazioni, perchè la crisi porta progressi. La creatività nasce dall’angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura. E’ nella crisi che sorge l’inventiva, le scoperte e le grandi strategie. Chi supera la crisi supera se stesso senza essere superato”.
Albert Einstein